Il Social Media Manager del futuro
Come l’IA trasforma la gestione dei Social con automazioni intelligenti. E poi, come sempre, le ultime novità dal mondo dell'IA!
Bentornato/a a un nuovo numero de L'IA generativa per menti curiose!
Oggi ci tuffiamo in un ruolo professionale che sta vivendo una trasformazione radicale grazie all'Intelligenza Artificiale Generativa: il Social Media Manager.
Come cambierà questa figura e quali competenze saranno davvero indispensabili in un futuro dominato dall'IA?
Il Social Media Manager del futuro: tra IA e strategia umana
L'ascesa dell'Intelligenza Artificiale, e in particolare dell'IA generativa, sta ridefinendo molti mestieri. Il Social Media Manager non fa eccezione. Non si tratta di una sostituzione, ma di un'evoluzione: l'IA si sta affermando come un potente alleato, capace di automatizzare compiti ripetitivi, analizzare dati complessi e persino generare contenuti. Ma in questo scenario, qual è il vero valore aggiunto della figura umana?
Nel mio ultimo articolo ho analizzato come l'IA possa liberare tempo prezioso ai professionisti, permettendo loro di concentrarsi su aspetti più strategici e creativi: la comprensione profonda del pubblico, la creazione di relazioni autentiche, lo sviluppo di strategie di comunicazione innovative e la gestione delle crisi. L'articolo approfondisce come il Social Media Manager del futuro sarà sempre più un "direttore d'orchestra" che, pur utilizzando gli strumenti IA più avanzati, metterà al centro le competenze umane insostituibili come l'empatia, il pensiero critico e la visione strategica.
Se sei un professionista del settore, o semplicemente curioso/a di capire come l'IA stia impattando il mondo del lavoro e le professioni legate alla comunicazione digitale, ti invito a leggere l'articolo completo:
👉 Il Social Media Manager del futuro
Le ultime news dall'universo IA 🚀
Il mondo dell'IA non si ferma mai, e anche questa settimana è stata ricca di annunci e sviluppi che stanno ridefinendo i confini del possibile. Ecco una selezione degli aggiornamenti più interessanti:
Le allucinazioni dell'intelligenza artificiale sono arrivate in tribunale
Negli ultimi due anni, sono stati registrati quasi 90 casi di “allucinazioni” dell’intelligenza artificiale nei tribunali internazionali, principalmente negli Stati Uniti e in Israele. Damien Charlotin, ricercatore di diritto empirico, ha creato un database per documentare questi casi, in cui avvocati e cittadini, spesso senza adeguata verifica, presentano precedenti inventati o leggi inesistenti. L’uso crescente dell’IA nell’ambito legale, combinato con la pressione lavorativa sugli avvocati junior e la tendenza dei chatbot a fornire risposte plausibili ma false, amplifica il problema delle allucinazioni.L'intelligenza artificiale arriva in Parlamento, quali sono e a cosa servono i primi tre prototipi che guideranno il cambiamento
Il Parlamento italiano introduce tre prototipi di intelligenza artificiale: Norma, Mse e Depuchat. Norma assisterà gli addetti ai lavori nell’analisi legislativa, Mse aiuterà i deputati a scrivere emendamenti, e Depuchat permetterà ai cittadini di monitorare l’attività parlamentare. Questi strumenti, presentati a Montecitorio, mirano a migliorare l’efficienza e la trasparenza del lavoro parlamentare.Un’app creata al 95% da un’AI segna una svolta per lo sviluppo software
Lo sviluppatore Indragie Karunaratne ha creato l’app macOS Context, utilizzando Claude Code per generare il 95% del codice. Solo il 5% è stato scritto a mano. Claude Code, un agente AI, ha pianificato, scritto, testato e corretto il codice, dimostrando capacità superiori a quelle di uno sviluppatore medio.Arriva il codice di condotta dell'AI Act. Ma ora la sfida dell'Europa è convincere le big tech a firmarlo
La Commissione europea ha pubblicato il codice di condotta dell’AI Act, un documento volontario per gli sviluppatori di intelligenza artificiale generale (GPAI). Il codice affronta temi come trasparenza, copyright e sicurezza, con particolare attenzione ai modelli più potenti e diffusi. Bruxelles spera che le aziende firmino il codice, dimostrando buona volontà e riducendo i costi amministrativi, ma la sfida sarà convincere le big tech, soprattutto in un contesto di tensioni con gli Stati Uniti.OpenAI pronta a lanciare un browser per sfidare Google Chrome
OpenAI sta per lanciare un browser web basato sull’IA, costruito su Chromium e integrante strumenti come l’agente “Operator”. Il browser, che punta a sfruttare la base di utenti di ChatGPT, offrirà un’esperienza di navigazione guidata da agenti intelligenti e accesso diretto ai dati degli utenti. La concorrenza è agguerrita, con startup come Perplexity, The Browser Company e Brave che esplorano soluzioni simili.Da Ginevra appello a regolamentare l'IA prima che ci superi
Il Segretario Generale dell’ITU, Doreen Bogdan-Martin, avverte al vertice “AI for Good” di Ginevra sulla necessità di regolamentare l’IA per evitare rischi per l’umanità e il pianeta. L’ITU promuove una governance inclusiva e standard tecnici condivisi per affrontare le disuguaglianze e garantire un uso responsabile dell’IA.La Camera presenta i primi tre prototipi di Intelligenza Artificiale per il Parlamento.
La Camera dei deputati ha presentato tre prototipi di Intelligenza Artificiale generativa per supportare i lavori parlamentari e migliorare la trasparenza istituzionale. I prototipi, denominati NORMA, MSE e DEPUCHAT, sono stati sviluppati a seguito di una manifestazione d’interesse e valutati da focus group tecnico-scientifici. L’evento, aperto da una lectio magistralis del professor Luciano Floridi, ha evidenziato l’importanza dell’IA nel contesto democratico e la posizione di avanguardia dell’Italia in questo campo.Grok, le Tesla presto avranno il chatbot AI
Elon Musk ha annunciato che Grok, il chatbot AI di xAI, sarà integrato nelle Tesla entro la prossima settimana. Tuttavia, l’integrazione solleva preoccupazioni a causa dei recenti commenti antisemiti fatti da Grok su X. Non è chiaro se l’uso di Grok nelle Tesla sarà gratuito o a pagamento, e i proprietari avranno comunque accesso ad altre opzioni AI.Creare video da foto, Google Gemini estende la funzione IA
Google estende la funzione di Gemini per creare brevi video da foto, basata sul modello Veo 3, agli abbonati AI Ultra e Pro. La funzionalità, in fase di rilascio in vari Paesi, include filigrane visibili e digitali per indicare la generazione AI.Grok 4 consulta Musk per rispondere: la verità secondo l’IA passa dai post su X del suo fondatore
Grok 4, il nuovo chatbot di xAI, consulta i post di Elon Musk su X per rispondere a domande controverse, riflettendo le sue opinioni. Questo allineamento intenzionale, in risposta alle critiche di Musk sui modelli precedenti, solleva interrogativi sulla neutralità della ricerca della verità da parte dell’IA. L’assenza di trasparenza sull’addestramento di Grok 4, aggravata dalla mancanza di una model card, complica ulteriormente la situazione.Comet è il browser IA di Perplexity che “costa” 200 dollari al mese. Abbiamo davvero bisogno di browser a pagamento con l’IA?
Comet, il browser IA di Perplexity, è disponibile solo con l’abbonamento Max da 200 dollari al mese. Offre un’esperienza conversazionale con Comet Assistant, che interpreta i contenuti in tempo reale, ma presenta limiti nell’esecuzione di compiti complessi. Altri browser IA, come Dia e il futuro browser di OpenAI, promettono di trasformare la navigazione web, ma sollevano questioni sulla privacy e l’affidabilità dell’IA.IntelliGen, la DeepMind cinese che sfida Google e la “scienza generativa” occidentale
IntelliGen AI, start-up di Hong Kong, punta a sfidare Google DeepMind nella scoperta di nuovi farmaci. L’azienda, fondata da Ronald Sun, mira a competere globalmente con Isomorphic Labs, spin-off di DeepMind, nell’ambito della “scienza generativa” applicata alla ricerca scientifica.
Spero che questa selezione ti sia utile per rimanere sempre aggiornato/a sulle dinamiche complesse e affascinanti dell'Intelligenza Artificiale!
L'IA generativa per menti curiose è il nostro spazio per approfondire e confrontarci. Se hai pensieri, domande o vuoi condividere la tua opinione sulle notizie di questa settimana, rispondi pure a questa email o interagisci sui miei canali social!
Grazie per la tua attenzione e a presto con il prossimo numero!
Un caro saluto,
Gianluigi Cogo
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